Dettagli Recensione

 
Diario di un killer sentimentale
 
Diario di un killer sentimentale 2015-05-25 04:34:28 siti
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
siti Opinione inserita da siti    25 Mag, 2015
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Divertissement

Un uomo racconta la sua ultima settimana lavorativa e la fine del suo amore rilasciando le sue impressioni tra le righe di un piccolo diario dei sette giorni che il passato remoto relega ad un tempo trascorso e indeterminato quanto il protagonista.
Veniamo a sapere che lui è un killer professionista e serio che porta a termine un lavoro di cui si narrano genesi, evoluzione ed epilogo , in un momento in cui la sua identità e il suo ruolo sono giunti all’apice della disgregazione essendo minati alla base da un rapporto con una giovane donna la quale ha deciso di lasciarlo durante uno dei suoi viaggi regalo organizzati dal killer per allontanarla mentre è impegnato in uno dei suoi lavori.

Scritto nel 1996, coevo a “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”, nella mia biblioteca emotiva accostabile solo a “Patagonia express”, altro suo scritto da me letto, oltre alla gabbianella e ai suoi recenti parenti stretti , questo testo si presenta spiazzante rispetto ad un sommario giudizio che così scarsa conoscenza dei suoi scritti o la biografia dell’autore mi suggerivano.
Il contenuto è lontano dalle tematiche ricorrenti nella sua produzione e ancor prima nella sua vita.
L’intreccio scarno e superficiale è subito, volutamente, prevedibile per cui è quasi ovvio considerare che non sia una prova di genere ( noir?) . Il tono è secco, la prosa veloce, la cronaca rocambolesca, i cliché presenti tutti, regna però un valore aggiunto tra le righe. Il plus è proprio la travolgente ironia che accompagna il narratore nella rappresentazione di se stesso, io sdoppiato che parla con la sua immagine riflessa allo specchio, mentre ripercorre le tappe di una storia di sesso che ha fatto di lui un uomo prima innamorato, in virtù di questo modificato nella sua intima essenza, e poi quasi imborghesito da una giovincella per ritrovarsi infine tradito e smarrito.
Leggerlo come divertissement letterario o, e qui gatta ci cova, come possibile episodio autobiografico ( naturalmente riconducibile solo all’esperienza amorosa) mascherato da parodia di un genere.
Non leggerlo affatto se non si ha interesse verso l’autore e la conoscenza di tutta la sua produzione o se non si è spinti da altre motivazioni.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
  • no
Trovi utile questa opinione? 
210
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

letto diversi anni fa e completamente dimenticato, la tua recensione fa riaffiorare le stesse impressioni che io stesso avevo avuto a lettura ultimata, o forse è semplice suggestione. Propendo per l'iptesi divertissement, comunqe non disprezzabile.
Grazie Pierpaolo per aver lasciato un commento, penso che lo dimenticherò molto presto anche io: è nella natura di questo scritto. Ciao
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La vita altrove
Le botteghe color cannella
Lieto fine
Che cosa fa la gente tutto il giorno
Le cose che abbiamo perso nel fuoco
Winesburg, Ohio
Un giorno come un altro
Bestiario sentimentale
Melancolia
Il generale e il giudice
L'universo in un granello di sabbia
I colori dell'addio
Ricordare Parigi
Il soldato Schwendar
Una notte a Kalinteri
Sette case vuote