Dettagli Recensione

 
Diario dell'anno del Nobel
 
Diario dell'anno del Nobel 2019-07-26 11:11:25 Mian88
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Mian88 Opinione inserita da Mian88    26 Luglio, 2019
#1 recensione  -   Guarda tutte le mie opinioni

Quel tanto atteso anno felice

Seppur dal contenuto chiaro e semplice, questo sesto e ultimo quaderno, datato 1998, non giunge per caso al lettore e/o alla lettrice del nostro tempo a distanza di ben ventuno anni dopo la sua stesura e a diciotto dopo l’annuncio dell’autore della “prossima” apparizione pubblica di queste pagine. Perché il destino dei liberi scritti è quello di consegnarsi l’amante della parola, di non rimanere in quel limbo di indeterminazione quanto, al contrario, di diventare sostanza, certezza, lettura che perdura nel tempo e nello spazio.
José Saramago diede notizia dell’esistenza dei “Quaderni di Lanzarote – Diario VI” nell’ottobre del 2001, tuttavia la pubblicazione fu rimandata e rimandata. La curiosità era tanta così come l’attesa perché si prospettava che al suo interno fossero racchiusi quei pensieri e quelle angosce antecedenti alla vincita del Nobel sinonimo di quell’anno felice e di quel traguardo faticosamente raggiunto. Eppure, le pubblicazioni si sono susseguite, apparve “La Caverna” e apparvero tanti altri libri, ma di questo diario nulla, quasi come se fosse caduto nell’oblio della memoria, quasi come se fosse andato inesorabilmente perduto. Nulla fino a che quelle causalità “saramaghiane” hanno portato a farlo manifestare da solo rinvenendolo per caso nel pc del portoghese e a fare ancora una volta parlare di Lanzarote, ultima residenza di Saramago e della seconda moglie Pilar Del Rìo, giornalista e traduttrice andalusa.
Già la sua definizione come diario, fa presupporre di trovarsi di fronte ad un’opera diversa da quelle più celebri che siamo abituati a conoscere. Ciò accade anche perché questo strumento fa pensare alla dimensione intimistica, più personale dell’uomo, quando invece viene utilizzato dall’autore per raccogliere gli articoli pubblicati o semplicemente per mettere al sicuro lettere private, ricevute dagli ammiratori, interventi a sua firma destinati alla lettura ad alta voce o a incontri con autori, congressi e quant’altro. Talvolta la sensazione è infatti quella di trovarsi di fronte ad un’agenda tanto i fatti sono riportati sotto la forma del resoconto. Pochissimo è oltretutto riservato alla sfera privata che mai prevarica, mai è in primo piano e che si limita ad apparire se non in modo sparso e disomogeneo con qualche dettaglio sul come il piccolo Josè è cresciuto, sul come ha iniziato a scrivere, sulle ansie e sulle paure. A ciò si aggiungono e contrappongono i ricordi più vividi dei successi, di quel discorso pronunciato nella cerimonia di premiazione a Stoccolma, ai riferimenti ai saggi più conosciuti, alla politica, ai viaggi, alla constatazione che il bello della vita arriva sempre tardi.
Un viaggio nel passato che ha quel gusto del presente e che conclude quel ciclo per troppo lasciato aperto.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
160
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Che delusione, avevo altre aspettative su questo scritto.
Grazie per la recensione Maria, di un autore che è e riamarrà straordinario!
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Sirene
Valutazione Utenti
 
2.8 (1)
Il castagno dei cento cavalli
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Mare di pietra
Valutazione Utenti
 
2.8 (1)
Sulla pietra
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
L'ultimo conclave
Valutazione Utenti
 
1.3 (1)
Qualcun altro
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Il bacio del calabrone
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Stivali di velluto
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Una morte onorevole
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La notte mento
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
You like it darker. Salto nel buio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Eredi Piedivico e famiglia
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Legami
Ambos mundos
You like it darker. Salto nel buio
Appuntamento con la paura
La vita altrove
Le botteghe color cannella
Lieto fine
Che cosa fa la gente tutto il giorno
Le cose che abbiamo perso nel fuoco
Winesburg, Ohio
Un giorno come un altro
Bestiario sentimentale
Melancolia
Il generale e il giudice
L'universo in un granello di sabbia
I colori dell'addio