Dettagli Recensione

 
Cara Napoli
 
Cara Napoli 2019-02-15 06:11:03 Bruno Elpis
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Bruno Elpis Opinione inserita da Bruno Elpis    15 Febbraio, 2019
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Il miracolo si ripete ogni anno

Cara Napoli di Lorenzo Marone è una dichiarazione d’amore per una città, una cultura, un modo di vivere e di pensare.

I racconti sono pillole di narrazione o fotografie di scorci di vita e sono organizzati in sezioni denominate con binomi.

Storia & leggenda
Nel racconto Riunioni segrete in villa i grandi del passato prendono vita (“Si riuniscono i più grandi pensatori e intellettuali del secolo scorso per parlare delle condizioni in cui versa la Villa (comunale) che li ospita”).

Sacro & profano
Nel racconto San Gennaro ci ha messo una pezza (“Il miracolo si ripete ogni anno in tre occasioni: il 19 settembre, il sabato precedente la prima domenica di maggio e il 16 dicembre”) lo scrittore (“Non oso definirmi un religioso… ma un credente sì”) proclama la sua religione personale (“Io credo io credo innanzitutto che quelle maestose sfere che lassù girano in tondo in un seducente ballo debbano essere per forza di cose mosse da un grande giocoliere”) e s’identifica nella tradizione cittadina (“In questa città fede e scaramanzia camminano a braccetto”).
Nel racconto Quei gesti antichi si celebra la pizza napoletana.
In Augh, Saluto raggiante si parla di un’abitudine tutta napoletana (“Cartelli funebri che riportano sotto il nome il vezzeggiativo affettuoso con il quale il defunto era conosciuto e riconosciuto in vita”).

Dentro & fuori
Napoli prospera con “Le botteghe, rifugi dell’anima” (“Napoli è piena di botteghe fra le sue viuzze, piccole stanzulelle scavate nel tufo…”), mentre l'opinione pubblica è nelle mani de “I professori di questa città” (“I medici parlano di bisogno di accumulo, una malattia ossessiva… a me sembra solo un modo di colmare i vuoti”).

Regola & eccezione
Napoli è città di paradossi, come quello descritto in Spegnete i semafori in città (“Senza semafori la viabilità migliora”).

Bellezza & miseria
In “A qualcuno interessa?” si parla di Scampia (“Esiste Gomorra. Ma di fronte esiste anche il liceo Elsa Morante”).

Giudizio finale: profumato (degli odori di Napoli), azzurro (del colore del mare e del calcio napoletano), palpitante.

Bruno Elpis

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
130
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Bella recensione Bruno. Non ho ancora letto questo romanzo di Marone (nonostante lo segua con particolare attenzione) perché non mi ispirava. Che sia arrivato il momento di cambiare idea? Chissà.
1 risultati - visualizzati 1 - 1

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Svelare il Giappone
A tutto Giappone
Iro iro. Il Giappone tra pop e sublime
In viaggio
Come se io fossi te
Lo spazio tra le nuvole. Il viaggio come cura
Il calamaro gigante
La neve di Yuzawa. Immagini dal Giappone
Verso la cuna del mondo. Lettere dall'India
L'isola delle tartarughe
I love Tokyo
Isolitudini
I love Japan
Tokyo tutto l'anno
L'albero delle quaglie
Quando guidavano le stelle