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Limonov
 
Limonov 2013-02-02 22:26:30 pupa
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
pupa Opinione inserita da pupa    03 Febbraio, 2013
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Vivere da protagonista

Curiosando in libreria e più per il piacere del possesso di un libro scontato, mi sono accinta a comprare e leggere, con diletto, il Limonov di Carrère edito da Adelphi. Una storia senzazionale, un libro che apre la mente a un piacere recondito, mi ha lasciato bellissime sensazioni di piacevolezza e gradevolezza di questo avventuriero russo. Tra reportage e racconto, biografia romanzata e descrizioni puntigliose, ritratti caratteristici, Carrère è riuscito a tirar fuori un tessuto narrativo mirabile ed originale: lo stile spigliato e veloce seduce il lettore e imprime descrizioni fantastiche, episodiche, cronistiche di un personaggio, tale Limonov, che l'autore trae da fatti realmente accaduti. La prima impressione, forse superficiale, è che sia la storia di un protagonista vero, che si può toccare con mano, tangibile, evidente, chiaro, manifesto, di un romanzo che ha poco di componimento letterario in prosa, perché si basa anche su fatti reali, raccontati in modo disproporzionale, con poche modifiche. Limonov racchiude gli "opposti estremismi" dei valori e del contesto di ogni uomo: sarà un delinquente, un donchisciottista, un dotto letterato, un clochard, un servitore, una persona che presta la propria opera dietro compenso, e al solo fine di essere pagata, senz’altro interesse che quello del guadagno, un avanzo di galera, un bruto lestofante, un criminale, un politico potente e un detenuto. È, infine, l'eroe che che ama vivere da protagonista e non da comparsa, nel bene e nel male, che non può essere dimenticato in un contesto travolgente di una Russia posteriore al crollo del muro di Berlino e alla caduta dei regimi comunisti dell’Est europeo. Travolgente, appunto, sconvolgente a tratti, ci viene presentato il protagonista in una visione presa lateralmente per farlo emergere nelle sue peculiarietà di uomo che mai si stanca di essere e fare ciò che vuole in base anche alle mutevolezze del tempo e dei luoghi, in uno scenario inconsueto; è, per ultimo, di una precisione illuminante, da parte dell'autore, la spiegazione assai complessa della storia di questo ultimo periodo e soprattutto fatta con una scrittura piacevole e spigliata.

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Commenti

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questo romanzo mi interessa parecchio...
aspettavo una recensione completa come questa!
grazie Pupa!
Bella recensione, mi piacciono i libri che oltre alla storia ti donano una fotografia reale del periodo in cui sono ambientati. Mi hai convinta!
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