Dettagli Recensione

 
La passione di Artemisia
 
La passione di Artemisia 2018-06-23 21:17:48 Unda Maris86
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Unda Maris86 Opinione inserita da Unda Maris86    23 Giugno, 2018
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Nomen omen.

“Nomen omen”. Così dicevano gli antichi: nel nome è racchiusa l’essenza del nostro destino. Che si voglia crederci o no, il nostro nome è la nostra eco nel mondo e l’eredità che lasciamo a chi verrà dopo di noi.

“Nomen omen”. Arte-misia è l’arte. La sua passione per la pittura il suo modo originale di stare al mondo. E, come ci insegna il doppio significato della parola, “passione” è amore, ma anche dolore. “Patire”, infatti, in senso strettamente etimologico, è “sentire” qualcosa, sia in bene che in male. In altri termini: è amare prima di tutto, amare fino ad accettare il dolore, come risulta chiaro quando diciamo, ad esempio, “la Passione di Nostro Signore”.

“Nomen omen”. La storia di Artemisia è il racconto di un amore per la pittura che deve fare i conti con una serie di dolori, dal grave torto subito da parte del collega artista Agostino Tassi, ai pregiudizi della società – che, un tempo come ancora oggi, spesso ostacola la piena realizzazione del talento femminile - fino alle incomprensioni vissute anche all’interno della famiglia.

“Nomen omen”. Il destino di Artemisia è, allora, “vivere tanto a lungo da poter dipingere ogni emozione umana”, rischiarare col colore lo sguardo e l’anima di chi, ancora oggi, può ammirare i suoi dipinti e cogliere gli stati d’animo che si agitano dentro i personaggi delle sue tele.

“Nomen omen”. Artemisia non compie solo il suo destino, ma anche quello di un’altra persona cara: Orazio Gentileschi, suo padre e maestro di pittura sin dall’infanzia, nonostante l’intensa collaborazione artistica di quest’ultimo proprio con l’Agostino Tassi responsabile dello stupro di Artemisia. Non a caso, la figura di Orazio Gentileschi, come in una composizione ad anello, apre il romanzo (“Mio padre mi camminava accanto per darmi coraggio e con la mano sfiorava lieve i pizzi che ornavano le spalle del mio corpetto”), si dilegua per buona parte della narrazione e poi ritorna proprio alla fine della storia, quando Artemisia raggiunge suo padre, ormai privo di forze, in Inghilterra e gli promette di dipingere una grande allegoria della Pittura (“Sì, papà” – Lo baciai lievemente sulla fronte – “Lo farò”).

“Nomen omen”. Per dirci, in fondo, che l’amore non è perfezione ma pienezza. E che è proprio quando le due s’incontrano che nasce l’Arte.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
100
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Pigottina
24 Giugno, 2018
Ultimo aggiornamento:
24 Giugno, 2018
Segnala questo commento ad un moderatore
Bellissimo commento e davvero interessante il parallelismo tra il nome e il proprio destino, che non avevo colto a fondo come hai fatto tu.
In risposta ad un precedente commento
Unda Maris86
24 Giugno, 2018
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie :-) Il collegamento tra arte ed Artemisia l'ho colto quasi per caso perché qui al Nord, dove lavoro, hanno l'abitudine di abbreviare i nomi :-)
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La donna che fugge
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
2.8 (3)
Ambos mundos
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
Il mantello dell'invisibilità
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Se solo tu mi toccassi il cuore
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Tutti su questo treno sono sospetti
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Sabotaggio
Nuove abitudini
Linea di fuoco
L'ufficio degli affari occulti
Il mago
La moglie del lobotomista
La guerra di H
Il canto di Calliope
L'aria innocente dell'estate
Max e Flora
Rincorrendo l'amore
Giochi proibiti
Il canto di Mr Dickens
I Netanyahu
Oblio e perdono
Belle Greene