Dettagli Recensione
Bellissimo, vero, ti aiuta
A me e' piaciuto tantissimo (e l'ho letto in 3 giorni), perche'"ti prende la storia", e' chiaro e approfondito, scritto bene, a capitoli brevi, trattanti argomenti specifici. Sintetizza, riuscendo comunque a rendere in tutta la loro completezza, i sentimenti (la paura, lo sconforto, ma anche l'affetto, la solidarieta'...),i comportamenti, i luoghi comuni...tutti gli aspetti della vita che ti riguardano quando , tuo malgrado, diventi un paziente grave. Dall'atteggiamento della gente(l'amico che soffre e capisce, il conoscente che e' solo curioso...), lo spavento e il non saper cosa fare dei familiari, "l'utilita'" delle polizze assicurative.........., tutto e' presentato in forma narrativa ma chiara e precisa. Essendo anche medico, capisce molto di piu': riguardo ai farmaci somministrati , agli effetti collaterali degli stessi, ai ragionamenti e all'approccio degli specialisti nei confronti dei pazienti.E' un libro che serve a ricordare che non sei l'unico paziente, che ti ricorda cosa hai passato, che ti fa comprendere maggiormente il valore della vita. Rivedi chi ti ha saputo stare accanto, chi non ha voluto o potuto farlo, chi "e' scappato", chi non ha capito, chi ha sbagliato. E' un libro da consigliare a tutti, non solo ai malati (durante o dopo la malattia), ma anche a chi li conosce e gli sta in vari modi vicino, e perfino a chi non e' mai stato colpito, e magari per fortuna mai lo sara' , dal tumore, suo o dei suoi cari. Insegna a vivere; io mi sono riconosciuta, ringrazio e mi complimento con l'autrice, che e' anche molto altruista (dalle coperte donate ai pazienti "che verranno dopo di lei", al suo impegno civile e politico, manifestato combattendo con la burocrazia e la legislatura ancora imperfette, scrivendo ai giornali, parlando e facendo sapere, proponendo...e ora attraverso la sua nuova attivita' di politico!) Complimenti e in bocca al lupo anche per questo!!! Ginger
P.S.: Io ho avuto un raro e grave linfoma NH, curato con chemioterapia e radioterapia circa 8 anni fa. Non ho fatto l'autotrapianto. Oggi sto bene, e ho anche avuto una figlia 14 mesi fa. Il futuro e' una grande avventura....
P.S.2:Ribadisco comunque che la mia opinione e' che questo libro sia per tutti, non "per malati". Io l'ho conosciuto dopo aver ascoltato l'intervista dell'autrice all'"Italia allo specchio", su rai 2. E' bello che trasmissioni del genere trattino argomenti di cosi' ampia portata, e non parlino solo di tendenze, moda e costume. Anche il dolore fa parte della vita, ma poi passa e la vita e' piu' bella di prima! Ciao Melania