Patagonia express Patagonia express

Patagonia express

Letteratura straniera

Classificazione

Editore

Casa editrice

Il diario di viaggio di Sepulveda in Patagonia e nella Terra del Fuoco: riflessioni, racconti, leggende e incontri che s'intrecciano nel maestoso scenario del Sud del mondo, dove l'avventura non solo è ancora possibile, ma è la più elementare forma di vita. Il vecchio Eznaola, che naviga senza sosta per i canali cercando un vascello fantasma; i gauchos che ogni anno organizzano il "campionato di bugie" della Patagonia; l'aviatore Palacios e lo scienziato Kucimavic; Bruce Chatwin, Butch Cassidy e Sundance Kid... una serie di personaggi eccezionali sullo sfondo di un eccezionale paesaggio.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 4

Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
3.8  (4)
Contenuto 
 
4.8  (4)
Piacevolezza 
 
4.8  (4)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Patagonia express 2021-03-04 19:35:18 Clangi89
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Clangi89 Opinione inserita da Clangi89    04 Marzo, 2021
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Del viaggio cosa resta dentro

Non avevo ancora letto nulla di Sepulveda: questo libro prestato è stata una piacevole chicca di un week di piovoso.
Il tempo e lo spazio perdono consistenza mentre ci addentriamo nella Patagonia, conosciamo persone, quotidianità ed esperienze.
Il viaggio assume la forma del contatto non solo con amici di vecchia data per l'autore che torna e ritorna in quelle lontane terre del sud del Mondo, ma anche con sguardi fugaci e parole lasciate al vento.
Un tuffo di avventure nei cieli con vista su foreste e fenicotteri rosa, a bordo di rocamboleschi veicoli e storie di compagni volanti non del tutto vivi. L'amore per una natura da altri stuprata emerge con forza dai gesti di chi, in quelle terre battute dai venti e mari, ha vissuto e faticato. La convivialità di pasti preparati con voglia di condivisione e di parole a guarnire brindisi calorosi.
Brevi racconti per conoscere scorci di vita che marittimi, cittadini, agresti, sentimenti umani, rispetto per la natura, nefandezze del passato.
Tante piccole perle che formano una collana meravigliosa, sottile quanto resistente.
Libro che va letto più che per le singole trame per il sapore che resta. Una esperienza di lettura che mette voglia di toccare la Patagonia e di viverla, fuori dal tempo.
"L'orologio serve a pesare i ritardi. Anche un orologio si guasta, e così, allo stesso modo in cui le auto perdono olio, l'orologio perde tempo. "

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
130
Segnala questa recensione ad un moderatore
Patagonia express 2016-08-16 10:45:33 Pelizzari
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Pelizzari Opinione inserita da Pelizzari    16 Agosto, 2016
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Appunti dalla Moleskine

Un viaggio ai confini del mondo, proprio qui in Patagonia, è uno dei miei sogni. Questo piccolo libro, fatto di brevi capitoli tratti dagli appunti sulla Moleskine presi da Sepùlveda durante il suo viaggio, mi ha ancora più incuriosito ed attratto che non il più famoso testo di Chatwin e mi ha permesso di entrare molto di più nell’anima di questa regione, così vasta, così ricca di natura e soprattutto così piena di avventure. Perché la vera essenza di un viaggio sta non solo nel vedere quello che il mondo ci regala, ma anche nel vivere gli incontri, nel leggere negli occhi le persone, nel parlare con loro. Tutto questo ci fa davvero capire il mondo. E se da una parte lasci un po’ il cuore su quel trabiccolo su cui lo scrittore ha avuto il fegato di salire e da cui ha avuto privilegio di guardare l’Amazzonia dall’alto, nonché il mare di cotone rosa dei fenicotteri, dall’altra ti sembra di essere di fianco a lui quando arriva nella cittadina rumorosissima di Rìo Mayo e ti senti anche tu circondato da gauchos e peones, anche se stai leggendo tranquillamente nel tuo letto. La storia del piccolo Panchito Barrìa e del suo amico delfino mi ha commosso, il personaggio del capitano Palacios mi ha fatto sorridere e sentire tutto il calore dell’umanità più stramba e più vera, il racconto della magia della fioritura delle rose di Atacama mi ha lasciato senza parole. Un piccolo libro che fa innamorare o reinnamorare della vita, perché vivere è un magnifico esercizio.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
170
Segnala questa recensione ad un moderatore
Patagonia express 2014-08-25 14:38:35 siti
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
siti Opinione inserita da siti    25 Agosto, 2014
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Tra leggenda e realtà

La presenza dei due leggendari banditi, Butch Cassidy e Sundance Kid, aleggia, come fanno i fantasmi, fin dalle prime pagine del libro: sono loro i due gringo che fanno compagnia a Luis, in un bar di Barcellona, al suo primo incontro con Bruce. I due scrittori sono lì per sognare, solo come un esule può fare, e forse per pianificare un viaggio in Patagonia alla ricerca dei luoghi del Sud del mondo che misero fine all'avventura terrena dei due rapinatori per consacrarli di diritto al sacro regno dell'immortalità e della leggenda.
E loro, fedeli compagni di viaggio ci saranno quando l'esule potrà tornare in patria ma Bruce no perché partito per un viaggio, inevitabile, verso luoghi infiniti. Eppure anche la sua presenza sarà costante trasfigurata in un raro e prezioso compagno di viaggio...la "moleskine" donata a Luis proprio da Bruce. E lì scrive Luis, come già aveva fatto l'amico, a suo tempo, percorrendo la Patagonia.
Gli appunti vengono titolati e numerati come i capitoli di un romanzo e tu leggendoli scoprirai che il viaggio non sarà " in solitaria" ma ci saranno tanti "indimenticabili compagni" per ritrovarti, tu stesso, dentro il viaggio con un eccezionale e insperato compagno che ti porterà dentro bellissime storie. E ti perderai tra mito e realtà, storia e leggenda fino a che anche tu sentirai salire la rabbia di Butch Cassidy e Sundance kid contro i soprusi della classe dominante, non più rappresentata dai grandi allevatori del mitico West di fine '800, ma dalla brama consumistica che distrugge il nostro pianeta, la sua fauna, la sua flora, il suo delicato ecosistema.
Insomma un chiaro messaggio ecologista percorre, tra le storie, tutto il viaggio che termina a casa di Francisco Coloane per un altrettanto mitico passaggio di testimone.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
100
Segnala questa recensione ad un moderatore
Patagonia express 2014-08-18 13:13:20 C.U.B.
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
C.U.B. Opinione inserita da C.U.B.    18 Agosto, 2014
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Te quiero Luis

"Al andar se hace el camino el camino se hace al andar", camminando si fa il cammino il cammino si fa camminando e' il titolo originale di questo breve libro di Sepulveda. Significativo, sebbene forse meno d'impatto di quel Patagonia Express-appunti dal sud del mondo- che poi tanto male non e', esaustive entrambe le versioni perche' molto del libro c'e' in ognuna di esse.
Tutto nasce nel caffè Zurich di Barcellona, quando un tizio di nome Luis ( Sepùlveda) ed un tale di nome Bruce (Chatwin) si incontrano . Diavolo ci pensate ? Un inglese gitano ed un cileno esiliato, ubriachi nel vento del febbraio spagnolo, che organizzano un viaggio ai confini del mondo.
Poi le cose vanno come vanno, ci sono avventure da cui non si fa ritorno, e tempo che al cileno viene  permesso il rimpatrio, l'inglese e 'ormai lontano. Stretta tra le mani una moleskine a quadretti dono di Bruce, Luis decide che i viaggi promessi vanno mantenuti . 
"Andiamo, dico al mio zaino".

E poi e' Patagonia, e' Amazzonia, e' terra di luoghi ma soprattutto di personaggi ed aneddoti. Gli appunti diventano racconti, i racconti diventano l'essenza di questi pazzi sudamericani che son tanto veri da sembrare inventati. E gli uomini sposano i luoghi ed i luoghi sposano gli uomini ed il paesaggio diviene un inevitabile tuttuno di geografia umana : nel diciottesimo campionato di bugie della Patagonia, dove si mente per essere felici e mai si confonde la bugia con l'inganno. A Manantiales, Tierra del Fuego,  dove ho guardato il mare d'inverno, dove giocavano i delfini, dove un bambino e' morto di tristezza.

Mi stappo in uno spritz, mi srotolo in uno swing, il cileno mi vivacizza mi intrappola mi emoziona e riesce a raggiungere luoghi lontani, sepolti, fin giu' nella Patagonia di me stessa.
Strizza l'occhio blu e mi seduce di nuovo, come sempre : -Andiamo, mi dice il mio zaino.-

Buona lettura.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
180
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tutti i particolari in cronaca
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Dare la vita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'età fragile
Valutazione Utenti
 
3.2 (3)
Il rumore delle cose nuove
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'America in automobile
Java Road
Viaggio in Russia
Verso le isole luminose. Tahiti, Tuamotu, Marchesi
Cerchi infiniti. Viaggi in Giappone
Le voci di Marrakech
Fuori dal nido dell'aquila
Diario d'Irlanda
In viaggio con Erodoto
La bellezza del Giappone segreto
Una città o l'altra. Viaggi in Europa
Viaggi
Il Mediterraneo in barca
Pic
E quel che resta è per te
Viaggi con Charley