Dettagli Recensione

 
Stelle di cannella
 
Stelle di cannella 2012-08-05 21:55:04 DanySanny
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
DanySanny Opinione inserita da DanySanny    05 Agosto, 2012
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

La felicità rende ciechi. La ragione cede.

Fiocchi di neve danzano in cielo, candidi ed imperterriti, vorticando impetuosamente su un'amena cittadina tedesca. Odore di stelle di cannella. Profumo dolce e penetrante, avvolgente. Il fuoco scoppietta nella stufa, i vetri si appannano. E' la Vigilia di Natale del 1933, a David, Jutta (la madre) e Jacob (il padre) sembra essere evaporata la libertà. In trecentosessantacinque giorni. Un lampo imprevedibile e cocente, disarmante e terribile.

Tale è stata l'ascesa di Hitler al potere. Un'avanzata implacabile, anticamera di quello che la storia ha definito il più grande dramma di sempre.
C'è, nella nostra società, un interesse quasi insano per gli eventi di cui ebrei e molte altre classi sociali furono vittime, interesse che spesso non è giustificato dal desiderio di mantenere la memoria ma di conoscere fino a che punto si sia spinto l'odio ariano e la sofferenza ebrea. E' il desiderio di rassicurarsi, come per avere la certezza di sentirsi sicuri da un evento simile, è la passione per il dolore degli altri. E ormai la tempesta di video, libri immagini riguardanti la Shoah è così intensa nell'uomo che si è diventati refrattari, a un passo dall'insensibilità. Il motivo? Il non potersi immedesimare in coloro che hanno sofferto, la paura di quel dolore. Il tentativo della ragione di comprendere l'irrazionalità. Semplicemente impossibile.

Helga Schenider cambia prospettiva: distante da guerre, campi di sterminio e crimini contro l'umanità, almeno negli eventi più palesi, coglie, in un'istantanea incisiva ed essenziale, lo sconvolgimento che le leggi razziali hanno causato nella quotidianità.
Attraverso gli occhi di David, un bambino ebreo, si apre la voragine del delirio comune, della folla istintuale, pronta a rinnegare ideali, dignità, ragione, sgretolare la normalità, per divenire mezzi irrazionali nelle mani di un uomo le cui idee hanno raggiunto l'apice della follia. Un parossismo drammatico ed inquietante.
Qual è la colpa di David, a dieci anni, essere nato ebreo? Per Hitler sì, e le leggi razziali saranno spietate. Fritz, l'amico di David, inseparabile compagno di giochi, si trasforma, plagiato dall'ideologia nazista, in un bambino che ha perso il diritto di giocare, in un giovane costretto a crescere troppo in fretta. Senza libertà, avvinghiato all'idea onnipotente di potere che lo porterà a tormentare David.
Il suo è un odio irrazionale, che si riflette con drammaticità, sul gatto nero, Koks, di David, accusato di compromettere Muschi, la gatta ariana di Fritz. Per David e la sua famiglia inizia l'inferno. E anche Lene, sorellastra di David, ariana e sposa di un importante uomo, sarà costretta a scegliere. E l'occhio di Hitler non lascia scampo.

La forza di questo breve romanzo sta nella sua tagliente rappresentazione della realtà. Stile scarno, efficace, abbastanza incisivo, capace di rendere concreto il dramma imminente, in grado di riprodurre l'atmosfera irreale e sconcertante che ha accompagnato gli anni più bui della storia mondiale. E' un libro che parla di odio, dolore, sofferenza. L'immagine forte e pungente del delirio antisemita e la lotta degli ebrei per il futuro.

La propaganda è ideologia.
L'odio è normalità.
La ragione è schiava dell'irrazionalità.

Questo il nazismo. Questo Stelle cannella. Questo ciò che non va dimenticato.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Meglio non sapere, Titti Marrone, Laterza
Trovi utile questa opinione? 
190
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

14 risultati - visualizzati 1 - 10 1 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.


06 Agosto, 2012
Segnala questo commento ad un moderatore
Questa sera con questo incipit poetico ti sei superato....la trama del libro peró non é per me, quindi so che non lo leggeró mai....non amo questo tipo di argomentazioni. Tu, comunque sei sempre il top dei recensori e riesci a far apprezzare qualsiasi libro. Ciao!!!!
Interessante è anche la storia di Helga Schneider, figlia suo malgrado di una nazista incallita. Grazie della segnalazione!
@Marcella: Piaciuto l'incipit? Ultimamente sto provando più stili. Avevo iniziato col poetico ma poi la voglia di analisi è prevalsa e sono tornato alle mie consuete riflessioni ;-) Sono argomenti duri, anche se qui più diluiti... ma colpiscono perchè visti dall'ottica di un bambino.. Grazie per il complimento!!

@Cristina: Concordo, la vita dell'autrice la conosco, e la prima volta che l'ho saputo ho pensato come fosse difficile per un figlio opporsi in maniera così forte e antitetica alle ideologie dei genitori.. anche se in fondo i figli risentono sempre dei genitori, in due modi: o diventano uguali, o diventano l'esatto contrario, la Schneider ha scelto la strada giusta ;-)
Interessante segnalazione di un libro che non conosco....che terrò d'occhio, merci!. Recensione sempre ottima!
In risposta ad un precedente commento
DanySanny
06 Agosto, 2012
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie Roberto! Tienilo d'occhio, effettivamente non molto conosciuto !
Ale96
06 Agosto, 2012
Ultimo aggiornamento:
06 Agosto, 2012
Segnala questo commento ad un moderatore
Cosa dire se non che tu sei FANTASTICO??? Recensione ben organizzata e bella come sempre!!!!!!
Questo è stato l'unico quasi libro di lettura che mi sia piaciuto......
In risposta ad un precedente commento
DanySanny
06 Agosto, 2012
Segnala questo commento ad un moderatore
Sì sì, concordo, altro che Dance! questo a confronto sembra fantascienza!!!!!!! Grazie ;-)
Lo leggerò sicuramente!
Grazie Daniele, esaustivo come sempre !
In risposta ad un precedente commento
DanySanny
06 Agosto, 2012
Segnala questo commento ad un moderatore
Prego Silvia, mentre lo recensivo pensavo che era giusto il libro per te, anche se bisogna ricordare che è un libro scritto specificatamente per i ragazzi. testo della stessa scrittrice, più impegnativo, è Heike riprende a respirare, che non ho ancora letto, ma è in programma ;-)
In risposta ad un precedente commento
silvia71
06 Agosto, 2012
Ultimo aggiornamento:
06 Agosto, 2012
Segnala questo commento ad un moderatore
@daniele : ho appena visto sul sito della mia biblioteca che è disponibile! appena riesco sarà mio !
14 risultati - visualizzati 1 - 10 1 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ricordatemi come vi pare
Valutazione Utenti
 
4.8 (1)
La donna che fugge
Valutazione Utenti
 
3.9 (3)
T
T
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
I giorni di Vetro
Valutazione Utenti
 
4.8 (1)
Ti ricordi Mattie Lantry
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
3.1 (4)
Ambos mundos
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
Il mantello dell'invisibilità
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Chi dice e chi tace
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Le avventure di Cipollino
Il ragazzo contro la guerra
Bambini perfetti
Cosplay girl
Di impossibile non c'è niente
Le domande di Emma
Uno spazio senza tempo
Anomalya
La seconda avventura
Il cinema
La notte delle malombre
Le belve
La bambinaia francese
Trilogia delle ragazze
Casa Lampedusa. Semplicemente eroi
Orzowei

Copyright 2007-2024 © QNetwork - Tutti i diritti sono riservati
P. IVA IT04121710232