Dettagli Recensione

 
Madame Bovary
 
Madame Bovary 2012-02-05 19:12:28 Pupottina
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
Pupottina Opinione inserita da Pupottina    05 Febbraio, 2012
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

la storia di una donna confusa dall'amore

Madame Bovary di Gustave Flaubert è un romanzo che parla d'amore, ma soprattutto di tradimento, nei suoi meccanismi psicologici più intimi. Inizia come la storia di un'epoca e di una famiglia, forse quella che soffrirà di più per le vicende dovute all'aver scelto una donna in particolare come parente, la seconda Madame Bovary, la quale è incapace di amare l'uomo che h sposato.
Non è sempre vero l'aforisma dantesco "Amor, ch'a nullo amato amar perdona". In questo caso, Emma è una moglie imperfetta, alla ricerca di una perfezione personale che dovrà ricreare i classici romanzi d'amore che legge. Essendo terribilmente annoiata, si lascerà corteggiare dal praticante notaio Léon, senza che nulla superi, per il momento, l'amor platonico. Partito per Parigi Léon, Emma si lascerà sedurre dallo scaltro Rodolphe e le sembrerà di aver trovato la felicità, a tal punto che programmerà di fuggire con lui. Verrà abbandonata con una lettera, antenata degli attuali sms. Sconvolta, Emma perderà la lettera senza mai più ritrovarla.
Il problema di Emma è che i suoi eccessi di passione ed ardore, spaventano, stancano e mettono in fuga gli uomini che la scelgono solo come amante e da lei non vogliono nient'altro.
Emma ritroverà Léon che, nel frattempo, avendo "fatta pratica" in città, saprà come legarla a sé. La famiglia di lui, venuta a sapere da pettegolezzi della relazione del figlio con un'adulterà, farà di tutto per distoglierlo dal suo hobby amoroso e Léon lascerà Emma. Intanto, la signora Emma Bovary, con il suo stile di vita fatto di eccessi e di lusso, ha contratto debiti con un usuraio e, non sapendo cosa fare, chiede aiuto invano ai suoi due amanti, che di lei hanno avuto il meglio e non vogliono impicci. Emma, sola e disperata, sceglierà la facile via del suicidio.
Il marito Carlo, che le è sempre rimasto accanto, ignaro delle sue tanto vociferate relazioni, si lascerà morire ma, come colpo di grazia, trova la lettera perduta di Rodolphe.
La figlia di Emma e Carlo, rimasta orfana e povera, dovrà lavorare in fabbrica per sopravvivere. E' una storia molto drammatica. Emma, a volte, è simpatico seguirla nei suoi slanci, nelle sue corse per assecondare gli amanti, preda delle gioie che solo un tradimento sa trasmettere; a volte, non la si comprende e si spera che tutto le vada male. Emma la si osserva nella sua miseria, anche se peggio è vedere il marito Carlo, essere imperfetto, soltanto per sua moglie.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
35
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

O__0...ma hai raccontato tutta la trama!!
1 risultati - visualizzati 1 - 1

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ricordatemi come vi pare
Valutazione Utenti
 
4.8 (1)
La donna che fugge
Valutazione Utenti
 
3.9 (3)
T
T
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
I giorni di Vetro
Valutazione Utenti
 
4.8 (1)
Ti ricordi Mattie Lantry
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
3.1 (4)
Ambos mundos
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
Il mantello dell'invisibilità
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Chi dice e chi tace
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Papà Gambalunga
I misteri di Udolpho
Guerra
Il violino del pazzo
In affitto
In tribunale
Bandito
La fattoria delle magre consolazioni
Il possidente
Le torri di Barchester
Deephaven
Racconti di pioggia e di luna
La casa grigia
Il villaggio di Stepancikovo e i suoi abitanti
L'uccello nero
Il mago