Dettagli Recensione

 
Tentativi di botanica degli affetti
 
Tentativi di botanica degli affetti 2013-03-07 10:23:11 LuigiDeRosa
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
3.0
LuigiDeRosa Opinione inserita da LuigiDeRosa    07 Marzo, 2013
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Miss,mia cara miss...

Brusuglio è una frazione del Comune lombardo di Cormano, rifugio splendido per i Milanesi che amano la campagna oggi come lo fu nell'Ottocento per Alessandro Manzoni che ebbe qui la sua dimora estiva e come lo è per don Titta ,poeta geniale dal carattere difficile e dal temperamento inquieto, protagonista di questo romanzo. Dunque don Titta nella sua splendida tenuta di Brusuglio ospita la sua numerosissima famiglia,,donna Clara ,matriarca attenta e oppressiva, donna Julie moglie del "Vate" che sembra vivere all'ombra del marito e della suocera senz'altro scopo nella vita che crescere i suoi cinque pargoli :Enrico,Pietro,Giulietta,Matilde e Franceschina, le cui urla e gli interminabili piagnistei sono la colonna sonora di buona parte della giornata.Nelle numerose stanze della dimora vivono oltre ad un'affezionata servitù alcuni amici inseparabili del Titta:Stuart Aaron James Innes, affabile gentiluomo inglese che con l'irascibile Tommaso, provetto poeta,seguono il loro ospite in coraggiose e ardite cospirazioni contro l'oppressore austroungarico.Infine c'è lei, Bianca Pietra, l'altra protagonista della storia , italoinglese, la Miss, come la chiamano tutti in casa, è una pittrice in carriera che don Titta ha assunto per ritrarre tutte le sue creature floreali,infatti oltre alla poesia,don Titta coltiva,è il caso di dire,una passione irrefrenabile per la botanica:innesti,incroci, potature,cimature etc etc sono la sua vita e le sue creazioni come le poesie, desidera immortalarle sulla carta. Bianca è una giovane donna,colta e indipendente, che suscita l'invidia delle donne e la passione negli uomini,ma lei non si cura nè degli uni nè dell'altre, si dedica esclusivamente al suo mestiere con tenacia fino a quando ritraendo Pia, la più piccola e dolce delle serve che la seguono dappertutto per volere dei padroni, scopre una somiglianza che le mette un tarlo in testa che non riuscirà più a eliminare se non quando si ritroverà invischiata in uno..."scandalo!" ,sì dice l'invadente Bernocchi,il più odioso fra gli ospiti del Titta, alla bella pittrice, "l'elleboro nel linguaggio dei fiori vuol dire :"scandalo!"

L'architettura narrativa di questo romanzo mi ha ricordato il romanzo inglese dell'Ottocento,equilibrato nelle espressioni,articolato nella trama e colto nei contenuti, penso alla penna delle sorelle Charlotte ed Emily Brontë, non per niente la Masini è una delle traduttrici migliori che abbiamo in Italia e fu scelta a suo tempo per tradurre il capolaroro di Joenne K.Rowling :Herry Potter.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
160
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Il titolo è bellissimo Luigi!!
Grazie
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La donna che fugge
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
2.8 (3)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Tutti su questo treno sono sospetti
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Morte nel chiostro
La Santuzza è una rosa
La portalettere
La fotografa degli spiriti
Il boia e la contessa
Rubare la notte
Non si uccide di martedì
Oro puro
Ferrovie del Messico
Resta con me, sorella
La Malnata
Piero fa la Merica
Vi avverto che vivo per l'ultima volta
Se esiste un perdono
Una piccola pace
Gente in Aspromonte